Risultato Elezioni Comunali 2018: Reale e Italia al Ballottaggio. M5S paga caro ma entra in consiglio comunale

Un beffa per Paolo Ezechia Reale: si è fermato ad un passo dalla poltrona, 37,9 %, praticamente a soli due punti percentuali dal 40 %. Con il 19,62 % Francesco Italia, appoggiato dal Sindaco uscente Giancarlo Garozzo va dunque al ballottaggio contro Reale. Un buon risultato per Italia.

Ma c’è un particolare: Reale prende meno voti di quanti invece ne ha presi la sua coalizione, mentre Italia ne prende di più della coalizione che lo sosteneva. Ciò significa che Reale è stato tradito da molti delle sue stesse liste, che non hanno confermato il voto per il Sindaco. Questo sarà però un problema per Italia che, in caso di vittoria al ballottaggio fra 14 giorni, si ritroverà a governare con una minoranza, almeno per due anni, poi potrebbe capitolare.

Ma è una vicenda tutta da vedere. Dal ballottaggio resta fuori il MoVimento 5 Stelle che ottiene il 16,30 %: come 5 anni addietro neanche stavolta i 5 stelle otterranno la poltrona di Sindaco, che solo qualche mese fa era data quasi per scontata. Secondo i più critici la scelta di candidare la Russoniello li ha penalizzati. L’aspettativa era alta e molti delusi non hanno voluto premiarli. Tuttavia, a differenza del disastroso risultato del 2013, entrerà un cospicuo gruppo di consiglieri comunali pentastellati al Palazzo Vermexio: ciò costituisce sicuramente (se non l’unica) la reale novità di queste elezioni.

Randazzo ottiene un risultato che forse è la sorpresa maggiore, un 6,75 % che consente anche al suo gruppo di entrare in consiglio comunale. Al di sotto delle aspettative Moschella che si ferma al 13,11 %. Mentre è delusione per Fabio Granata, che raggiunge il 5,79 %, sicuramente troppo al di sotto delle proprie aspettative. La Lega di Midolo ha raggiunto solo il 1,34 % dei consensi, ma era forse arduo immaginare un risultato migliore.

Vedremo come si comporteranno i vari schieramenti in vista dei ballottaggi, quel che è certo è che si ripresenta lo stesso duello di 5 anni fa. Alla faccia del cambiamento. Ma l’interrogativo principale è: cosa farà adesso la sinistra, dopo che per settimane ha praticamente incentrato la propria campagna elettorale denigrando il competitor Reale per le numerose liste a suo sostegno? Daranno vita anch’essi ad una grande accozzaglia?