I giovani hanno tutto il diritto di divertirsi magari anche trovando degli spazi nella loro città dove organizzare incontri, laboratori culturali ed anche dove poter ballare sul ritmo della musica più amata del momento. Ma il divertimento dovrebbe assumere un profilo sano se non vuole ridursi ad un puro elemento di distrazione o, ancora peggio, ad un modo alternativo per bere, fumare, e imbrattare un parco pubblico.
Questo è quanto accaduto l’1 Giugno 2017 durante la fantomatica “Giornata dell’Arte 2017” cui partecipano i giovani degli Istituti scolastici Superiori di Siracusa. Le foto che pubblichiamo attraverso in fondo a questo post parlano chiaro.
Il Parco Akradina, se Parco può chiamarsi, era una delle uniche aree pubbliche a non evidenziare troppi segni
dell’imbecillità umana che tanto insiste dalle nostre parti. A questa mancanza ha pensato bene di ovviare la Giornata dell’Arte, ed ecco che si è permesso a questi giovani di imbrattare non dei pannelli portati da casa, ma mura e panchine dell’area. Da quanto ci risulta dalla circolare di uno degli istituti scolastici tale manifestazione, che viste le conseguenze è forse improprio definirla “culturale”, quest’anno è stata organizzata dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Siracusa e dall’”Istituto Statate d’Arte Gagini”, ma a quanto pare nulla è stato fatto o pensato per proteggere il parco dalla scarsa cultura dei ragazzi protagonisti di questi atti. Una vergogna.
